L’impatto sociale dell’edilizia: i cambiamenti su comunità e società    

L'impatto sociale dell'edilizia: cambiamenti sulla comunità

L’impatto sociale dell’edilizia: i cambiamenti su comunità e società

Esaminiamo qual è l’impatto sociale e comunitario che portano i progetti edilizi come quelli di Studio Poseidon

I progetti edilizi possono influenzare la comunità, la società, le persone: è possibile valutare quindi quale impatto sociale e comunitario hanno. Si tratta di un’analisi approfondita che ogni impresa del settore può fare, per comprendere se e quanto i suoi interventi edilizi sono sostenibili, oltre che integrati perfettamente all’interno del contesto in cui sorgeranno.

Che cosa bisogna fare quindi per valutare l’impatto sociale dell’edilizia e di ogni progetto? Ci sono differenti passi importanti da seguire, vediamo i principali.

Analisi del contesto in cui viene inserito il nuovo progetto

Impatto sociale e comunitario dell’edilizia: per valutarne la forza e le conseguenze, è indispensabile analizzare il contesto; cosa significa? Studiare innanzitutto il territorio, le caratteristiche culturali, economiche e demografiche della comunità che ci vive, oltre a consultare piani sociali, di mobilità urbana e regolatori. Per una corretta analisi dei progetti edilizi è fondamentale anche coinvolgere tutti gli stakeholder, quindi organizzando delle interviste e dei sondaggi con associazioni del territorio, con le istituzioni e le imprese locali e anche con i residenti della zona.

Gli esperti procedono con una serie di valutazioni:

  • prima: si fanno studi e previsioni dell’impatto del progetto edilizio sul contesto in cui verrà inserito prima ancora che venga realizzato;
  • durante: si monitora l’andamento dei lavori durante l’esecuzione del progetto;
  • dopo: si analizza il reale impatto sociale dell’edilizia una volta terminato l’intervento sul territorio.

Per poter effettuare un’analisi precisa si utilizzano indicatori e metriche ben definiti, creando una griglia di valutazione che possa analizzare standard qualitativi e quantitativi.

Che cosa analizzare

Per fare un’analisi accurata dell’impatto sociale dell’edilizia, occorre occuparsi di tutte le valutazioni appena descritte. Quali sono i temi chiave da esaminare:

  • che cosa (e se) cambia nella qualità della vita delle persone. Facciamo degli esempi: migliorano la sanità, i servizi, le scuole, l’accesso ai mezzi di trasporto pubblici, le infrastrutture? Da valutare;
  • se gli interventi edili, la realizzazione di nuove strutture o infrastrutture hanno un impatto significativo sulla sicurezza dei cittadini, sul benessere, sulla salute;
  • coesione e inclusione sociale, per capire se le opere in nuova costruzione rischiano di escludere dei gruppi di persone, o se al contrario creano delle nuove opportunità di integrazione sociale;
  • le conseguenze sul tessuto economico locale: eventuali nuove opportunità di lavoro e indotto, effetti sulla compravendita, sul commercio, sul valore immobiliare del territorio;
  • eventuali cambiamenti nella mobilità urbana e nell’accessibilità. In particolare si valutano possibili variazioni nella viabilità nel territorio, nel trasporto pubblico, nella presenza di piste ciclabili e aree pedonali realmente accessibili e usufruibili;
  • l’impatto sociale dell’edilizia e delle nuove opere in realizzazione si può vedere anche negli effetti che ha sull’ambiente, che possono avere anche dei risvolti sociali. Cosa significa? Si verificano eventuali cambiamenti nella presenza di verde urbano – importantissimo per lo svago e la salute fisica e mentale – ma anche nella qualità dell’aria che si respira e nel livello di inquinamento acustico;
  • per inserire una nuova opera edile all’interno di un territorio oppure procedere con il restauro di strutture già esistenti è fondamentale, come abbiamo visto in alcuni articoli dedicati, il rispetto da parte dell’impresa del patrimonio paesaggistico, culturale e architettonico. E non solo: l’opera si deve inserire in maniera armoniosa nel quartiere (senza variarne l’identità) e nella comunità locale;
  • infine, altro aspetto importantissimo è legato al coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che riguardano l’inserimento in quartiere di nuove opere, per lavorare bene l’impresa deve garantire trasparenza nella comunicazione e un alto livello di ascolto.

La responsabilità sociale

Quando parliamo di progetti edili, dobbiamo considerare la responsabilità sociale, l’impegno che tutti i soggetti coinvolti (pubblici o privati) devono mettere per generare valore sociale, per promuovere l’inclusione – aspetto fondamentale oggi, come abbiamo visto negli articoli precedenti – ed evitare danni alla comunità. Non tralasciamo poi altri aspetti che al giorno d’oggi sono imprescindibili, come quello della sostenibilità, e un “evergreen”, ovvero la trasparenza.

La responsabilità sociale nell’edilizia non è solo chiedersi “che cosa si costruisce”, ma anche “come” e “per chi”, creando qualcosa per la città in cui si lavora e la sua comunità, cercando di dare il proprio contributo a un futuro più sostenibile e giusto.

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