Rigenerazione urbana: dare nuova vita alle città
Oggi i progetti di rigenerazione urbana sono sempre più importanti perché generano molteplici benefici: qual è il loro impatto nella trasformazione delle città
Quando parliamo di rigenerazione urbana intendiamo tutti quei progetti pensati e creati per riqualificare delle aree particolarmente degradate della città oppure delle zone non sfruttate e utilizzate per il loro reale potenziale. Si tratta di interventi mirati alla creazione di aree più sostenibili, più vivibili e più inclusive. I progetti di riqualificazione cittadina possono avere un impatto molto importante sulle città e sulla loro trasformazione, in aspetti diversi. Vediamo quali.
L’impatto ambientale della rigenerazione urbana
Partiamo dall’aspetto maggiormente visibile “a occhio nudo”, anche dai meno esperti e dai non addetti ai lavori. Le conseguenze ambientali: rinnovare aree più degradate della città significa anche ridurre il consumo di suolo e quindi il bisogno di espansione urbana. La conseguenza positiva e principale di questa scelta è evitare il consumo di aree verdi (sono già poche quelle disponibili nelle grandi città), riqualificando aree già urbanizzate e sfruttandole al meglio, come mai prima.
Ne beneficia la qualità del verde urbano e dell’aria che respiriamo, e questo è fondamentale per la salute dei cittadini. Realizzare tetti verdi, nuovi spazi sostenibili e nuovi giardini e parchi in aree urbanizzate ma non sfruttate consente di rallentare le conseguenze negative date dall’inquinamento e dalle isole di calore cittadine. Non dimentichiamo infine l’aspetto dell’efficientamento energetico, ristrutturare vecchi edifici utilizzando nuove tecnologie e criteri di sostenibilità permette di migliorare le prestazioni energetiche delle strutture e di ridurre le emissioni di CO2.
Rinnovo urbano e impatto sulla società
Merita una menzione l’impatto sociale scatenato dalle opere di rigenerazione urbana. La creazione di nuovi spazi pubblici, più accessibili rispetto al passato, aumenta l’inclusione e la coesione sociale, migliora la qualità della vita dei cittadini e favorisce momenti per l’integrazione sociale e il confronto. Un aspetto che ha una serie di conseguenza positive sul benessere delle persone e sul loro modo di vivere.
Andare a riqualificare delle aree degradate e a dare nuova vita a quartieri svantaggiati può anche dare un buon contributo alla riduzione del divario tra le differenti aree della città, con un positivo abbassamento delle disuguaglianze.
I benefici economici della rigenerazione urbana
La riqualificazione cittadina porta con sé anche una serie di conseguenze positive dal punto di vista dell’economia del territorio. Rinnovare e rigenerare un’area degradata genera un aumento del valore immobiliare, fa crescere quindi il valore delle proprietà e incentiva gli investimenti privati.
Non dimentichiamo poi che i lavori di riqualificazione urbana necessitano dell’apertura di cantieri per mesi, e quindi si creano nuove opportunità per una grande catena di addetti ai lavori: da chi progetta a chi realizza e rifinisce. Nascono posti di lavoro anche grazie a eventuali nuove attività commerciali create nei quartieri rinnovati, come bar, negozi, ristoranti, centri commerciali e molto altro. Vecchie aree degradate poi riqualificate possono diventare possibilità di sostegno per piccole imprese, si creano infatti nuovi spazi in grado di ospitare coworking, attività locali, startup: lo sviluppo economico ne beneficia.