Gestione degli spazi in contesti urbani moderni: ottimizzazione e innovazione
Esploriamo il vasto mondo delle strategie innovative che possono essere implementate oggi per la gestione e per l’ottimizzazione degli spazi all’interno di contesti edilizi moderni
Viviamo l’epoca in cui lavorare in contesti urbani moderni spesso richiede la gestione di spazi limitati e costosi. Una sfida per una realtà come Studio Poseidon, che progetta e attua le strategie attuali più efficaci per poter gestire e ottimizzare gli spazi in nuovi contesti edilizi. Architetti e progettisti mettono in campo piani e progetti innovativi che servono per migliorare la qualità della vita in questi ambienti, per massimizzarne l’uso funzionale e per realizzare edifici sostenibili.
Strategie innovative ed efficaci per la gestione degli spazi
L’ottimizzazione spaziale è importante, soprattutto oggi che i professionisti si trovano a dover lavorare in ambienti urbani difficili, con poco spazio e costi eccessivi. Vediamo solo alcune delle strategie che architetti e progettisti possono mettere in campo per raggiungere una corretta efficienza spaziale:
- utilizzo di moduli prefabbricati, che consentono di adattare lo spazio a differenti esigenze. Gli spazi modulari infatti possono essere modificati a seconda dei bisogni specifici dell’utente, in maniera rapida e conveniente;
- progettazione e creazione di spazi multifunzionali, che possono essere usati per attività differenti tra loro. Un’area di lavoro può diventare un soggiorno, per esempio, anche grazie all’uso di mobili trasformabili, a scomparsa, pieghevoli;
- offrire spazi co-working e co-living, ambienti comuni (sala relax, cucina, ufficio) che aiutano a diminuire lo spazio necessario per ogni unità abitativa o per ogni individuo. In questo modo la superficie disponibile è massimizzata e i costi ridotti;
- anche l’uso del car-sharing può fare la differenza, nonostante non ci si pensa, ma è utile per diminuire gli spazi necessari alla creazione di parcheggi;
- creare edifici smart e utilizzare sistemi automatizzati: in questo caso pensiamo a dispositivi e sensori che monitorano l’uso degli spazi (segnalando sale riunioni o relax libere), oppure immaginiamo elementi scorrevoli e mobili (pareti e porte) che possono aiutare a trasformare velocemente un ambiente, rendendolo subito accessibile per un utilizzo completamente diverso da quello immediatamente precedente;
- integrare spazi verdi e architettura sostenibile, implementare la vegetazione sulle superfici, per ottimizzare gli spazi per la coltivazione. Una strategia che rende gli ambienti armoniosi e piacevoli alla vista, oltre che migliorare la qualità dell’aria e la regolazione termica. I professionisti che si occupano oggi di urbanistica e gestione degli spazi promuovono anche l’uso di terrazze, cortili e in generale ambienti green comuni, ottimizzando così il totale uso dello spazio;
- prediligere l’illuminazione naturale, progettando edifici e strutture con lucernari e/o ampie superfici vetrate, in modo da abbattere i costi energetici che richiede l’illuminazione artificiale;
- usare superfici riflettenti e posizionare i vetri in maniera intelligente può amplificare la percezione dello spazio all’interno di un ambiente chiuso e piccolo;
- vista l’elevata densità di popolazione in alcuni contesti urbani, oggi si punta anche alla costruzione verticale, strutture alte che integrano funzioni differenti, tra cui case, negozi, aree verdi, spazi commerciali, uffici. Anche l’utilizzo di soppalchi e soluzioni simili consente di sfruttare l’altezza degli edifici senza troppo ingombro in larghezza, a livello del pavimento;
- creazione di spazi dinamici, che possano cambiare funzione in differenti momenti della giornata o della settimana, del mese e così via;
- distribuire gli spazi in maniera ottimale, servendosi di software moderni e avanzati, per poter sfruttare il flusso delle persone, la luce, la ventilazione e differenti elementi a proprio favore, nella realizzazione o nell’ottimizzazione degli edifici.
Abitazioni moderne e riqualificazione di vecchie strutture
Ci sono altri modi per ottimizzare gli spazi in contesti urbani moderni:
- usare tipologie di abitazioni differenti rispetto a quelle a cui siamo abituati, quindi per esempio unità abitative di dimensioni ridotte – che oggi troviamo in differenti contesti urbani poco ampi o altamente popolati. Soluzioni che vengono progettate per essere estremamente efficienti e che vengono arredate con mobili multifunzionali e design minimal, in modo da rendere la vita degli abitanti comunque comoda e ricca di comfort, nonostante gli spazi ristretti. In questi contesti si usano sempre più spesso le case prefabbricate, in questo modo il progettista ha la possibilità di realizzare unità abitative su misura e modulari, i tempi di costruzione si riducono notevolmente, come anche i costi, e si ottiene un gran beneficio per quanto riguarda l’efficienza spaziale;
- infine parliamo di riuso e riqualificazione degli edifici pre-esistenti, trasformando strutture vecchie, fabbriche in disuso e simili in case o spazi commerciali. In questo caso non è necessario andare nuovamente a costruire, si sfrutta quello che esiste già, si ottimizza lo spazio urbano, con un occhio di riguardo anche all’efficienza energetica, alla vivibilità degli spazi e degli edifici, alla sostenibilità, tutti aspetti che hanno gran rilievo oggi nelle città moderne in cui viviamo.